Questa parte di attività svolta all'interno dello studio fa riferimento alla BIOENERGETICA secondo gli studi del Wilelm Reich ed Alexander Lowen; è una tecnica psicocorporea che si basa sia sull'utilizzo del massaggio, con particolare attenzione al respiro del cliente, sia attraverso esercizi specifici.

Secondo la bioenergetica i conflitti fisici ed emotivi, derivanti da traumi oppure protratti nel tempo, si traducono in tensioni muscolari che vanno a creare quella che viene chiamata CORAZZA O ARMATURA MUSCOLARE e che si sviluppa in cerchi attorno alla colonna vertebrale.

Lo scopo dei trattamenti di bioenergetica è quello di aiutare la persona a tornare a GODERE DEL SUO CORPO E CON IL SUO CORPO riprendendo il concetto sviluppato da Reich di ENERGIA ORGONICA, una energia vitale inerente l'energia sessuale, che trae origine dalla libido e deve essere intesa come ENERGIA DI DESIDERARE E DI GODERE, non necessariamente per esclusivi motivi fisici.

Questa energia dovrebbe scorrere liberamente nel corpo della persona, tuttavia fattori interni ed esterni possono far sì che questo non accada, con la conseguenza che si forma la corazza muscolare.

Secondo la Bionergetica, UN CORPO ARMONICO E' IN UNO STATO DI VIBRAZIONE CONTINUA E  SOLO UN CORPO MORTO NON VIBRA: questo lo possiamo vedere osservando un neonato che dorme, il cui corpo è percorso da uno stato di vibrazione/tremolio a fior di pelle, oppure possiamo pensare alle vibrazioni ed al tremore che ci pervade il corpo quando siamo in uno stato orgasmico durante l'atto sessuale....TUTTO CIO' CHE E' VIVO VIBRA, ANCHE SE NON NE ABBIAMO LA PERCEZIONE.

Quando l'individuo, per varie ragioni, blocca tutto questo, inibisce la sua capacità di godere, si forma la corazza secondo uno schema che partendo dall'alto della colonna vertebrale e scendendo verso il basso va a costituire 7 BLOCCHI O SEGMENTI DELLA CORAZZA/ARMATURA MUSCOLARE: blocco oculare, orale, cervicale, toracico, diaframmatico, addominale e pelvico. Ognuno di questi blocchi ha il suo significato specifico e ad esso corrispondono problematiche fisiche ed emotive specifiche. Per chi conosce anche i CHAKRAS (i centri energetici di tradizione Indiana) vi è anche una CORRISPONDENZA TRA I 7 CHAKRAS ED I 7 BLOCCHI BIOENERGETICI.

Lowen, riprese il concetto di energia orgonica e capì che il rilascio muscolare, unito al rilascio emozionale, permetteva di abbattere o ridurre questi blocchi all'interno di una consapevolezza per cui IL FISICO RILASCIA SOLO CIO' CHE NON E' PIU' FUNZIONALE ALLA SUA CRESCITA ED ALLA CRESCITA ARMONICA PSICOFISICA DELL'INDIVIDUO E NON RILASCIA NULLA DI PIU' DI CIO' CHE LA PERSONA E' IN GRADO DI GESTIRE ANCHE ATTRAVERSO L'AIUTO DELL'OPERATORE ESTERNO CHE GLI FUNGE DA TRAMITE CONOSCENDO LE TECNICHE.

SCOPO DEL MASSAGGIO BIOENERGETICO E DEI RELATIVI ESERCIZI E' QUELLO DI RICONDURRE LA PERSONA ALLA SUA CAPACITA' DI GODERE E DI DESIDERARE: lo si riconduce alla consapevolezza del suo RADICAMENTO A TERRA espresso con il termine di GROUNDING che significa ritornare al contatto del proprio terreno sia inteso in senso fisico ma anche metaforico, inteso come condizione di sentirsi persona, di vivere la propria esistenza in tutti gli aspetti con consapevolezza....il che non significa non stare male, ma vivere quel male come occasione di crescita e miglioramento.

DURANTE IL MASSAGGIO BIOENERGETICO E FONDAMENTALE ASSECONDARE LA RESPIRAZIONE DELLA PERSONA: arrivare su un punto doloroso o passare con le mani su una fascia muscolare dolorante provocano generalmente un blocco del respiro del cliente; il compito dell'operatore è andare in sintonia col cliente ed il suo respiro, sapere che bisogna fermarsi su quel punto, su quella fascia magari allentando la pressione....questo porterà il fisico del cliente ad abituarsi, a rilassarsi e a sciogliere il punto o la fascia, la respirazione diverrà più profonda fino ad arrivare a provare un "DOLORE LIBERATORIO" che poi lascerà spazio alla tranquillità, alla calma ed alla respirazione regolare e profonda. MOLTO SPESSO LA RESPIRAZIONE DELL'OPERATORE E DEL CLIENTE VANNO ALL'UNISONO e respiri profondi dell'operatore sui punti dolenti sono seguiti da quelli del cliente.

PER QUALI DISTURBI SONO ADATTI IL MASSAGGIO BIOENERGETICO ED I  RELATIVI ESERCIZI?

- in linea generale il rilascio muscolare migliora la postura fisica del cliente e la sua capacità di avere movimenti fluidi;

- stati di depressione: in Bioenergetico il depresso non è un malato ma un individuo in situazione di stallo energetico ed attraverso il massaggio e gli esercizi ed il movimento del corpo lo si può aiutare a migliorare la situazione;

- stati di ansia ed attacchi di panico derivanti da eccessivo autocontrollo: questo provoca blocchi a livello oculare, orale, cervicale, toracico, diaframmatico ed addominale, molto spesso sono interessati lo stomaco e la gola;

- mal di testa, vertigini, dolori di cervicali ed alla gola, attraverso lo sblocco dei segmenti oculari, orali e cervicali;

- dolori dorsali, lombari ed al sacro coccige, attraverso lo sblocco dei segmenti toracico, diaframmatico, addominale e pelvico

- dolori al trapezio, spalle ed arti superiori attraverso lo sblocco del segmento cervicale e toracico:

- dolori agli arti inferiori attraverso lo sblocco addominale e pelvico;

- tutte le situazioni di pianto, rabbia, sensi di colpa.

 

Poichè vengono anche insegnati degli esercizi da fare a casa , questo contribuisce a fare un mantenimento del lavoro e a permettere al cliente di diventare autonomo prima verso la strada della riscoperta della sua capacità di desiderare e stare bene.

Presso lo studio, attraverso l'utilizzo dei test kinesiologici, sarà possibile testare i segmenti indeboliti dalle problematiche espresse dal cliente ed agire di cconseguenza individuando la o le tecniche migliori per il miglioramento dello stato della persona.